Choc sul Ryanair: rissa e paura, costretto atterraggio d’emergenza. Passeggeri in manette

Ha dell’assurdo quanto avvenuto su un volo Ryanair. “Un piccolo gruppo di passeggeri ha creato scompiglio a bordo”. Con queste parole un portavoce della compagnia aerea ha provato a riassumere l’incredibile episodio avvenuto il 26 settembre sul volo FR8425 partito da Londra Luton e diretto ad Alicante. Pochi minuti dopo il decollo, quello che doveva essere un viaggio tranquillo si è trasformato in un incubo per decine di persone.

L’aereo sarebbe dovuto atterrare in serata al “Miguel Hernández”, ma è stato invece dirottato all’aeroporto di Tolosa Blagnac, in Francia. Secondo varie testimonianze, alcuni passeggeri del gruppo avevano iniziato a bere ancora prima della partenza, passando bottiglie di Coca-Cola allungate con rum.

Panico a bordo, grida, imprecazioni e botte: interviene la polizia

“Dopo trenta minuti dal decollo, stavano già infastidendo tutti: gridavano, imprecavano e versavano i drink su alcune passeggere”, ha raccontato un viaggiatore, come riportato da People. Tra le versioni circolate, c’è anche quella di una festa di addio al celibato, ma non esiste una ricostruzione ufficiale.

Le tensioni sono sfociate in rissa quando un passeggero, infastidito dal comportamento del gruppo, ha protestato. A quel punto è stato necessario l’intervento della polizia francese, che ha fatto scendere i responsabili a Tolosa. Dopo due ore di attesa, il volo è ripartito tra gli applausi degli altri passeggeri, atterrando ad Alicante alle 21:15, come confermato da FlightAware.

Ma le stranezze non si sono fermate lì. Un’altra segnalazione, riportata dal Daily Star, riguarda un volo Ryanair partito da Milano e diretto a Londra. Un passeggero ha definito quei momenti “i 15 minuti più spaventosi della mia intera esistenza”. “È successo qualcosa di molto strano nella parte anteriore dell’aereo. Lo staff è stato avvisato ed è andato a vedere cosa stava succedendo: improvvisamente l’atmosfera è cambiata completamente”, ha raccontato.

“Nessuno a bordo sapeva cosa stesse succedendo, queste persone si comportavano in modo strano. Quando si è capito che il problema erano due passeggeri che stavano mangiando il proprio passaporto, a bordo è scoppiato il panico”. Un dettaglio che ha reso la vicenda ancora più surreale.

Un portavoce della compagnia irlandese ha poi chiarito la posizione ufficiale: “Ryanair ha una politica di tolleranza zero verso comportamenti scorretti dei passeggeri e continuerà a prendere provvedimenti decisi per contrastare comportamenti molesti, garantendo che tutti i passeggeri e l’equipaggio viaggino in un ambiente rispettoso e senza stress, senza inutili disagi. Ora la questione è nelle mani della polizia locale”.