Scontro Meloni-Schlein alla Camera. «Sul caso Ranucci getta fango sull’Italia». La replica: «Premier succube di Trump»

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Le opposizioni all’attacco della presidente del Consiglio. Conte: «Ci risparmi le sue ignobili lezioni su Gaza: lei è complice nel silenzio di un governo genocida»
Doveva esser un attacco alla premier Giorgia Meloni in vista del Consiglio europeo del 23 ottobre ma alla Camera dei Deputati è andato in scena un vero e proprio scontro verbale tra la premier e la segretaria del Pd Elly Schlein. Prima, la presidente del Consiglio ha commentato la polemica politica divampata nei giorni scorsi a seguito dell’intervento di Schlein al congresso del Pse, sull’attentato a Sigfrido Ranucci. «Il segretario del principale partito di opposizione (Schlein ndr) ha detto che in Italia sono a rischio la libertà e la democrazia a causa di un governo di estrema destra, e subdolamente lo ha accostato all’attentato al giornalista Sigfrido Ranucci. Sono dichiarazioni gravissime, non perché il problema sia criticare il governo all’estero».

E prosegue: «Sono tentativi di gettare fango e ombre sull’Italia che poi rischia di pagare, mentre noi siamo pagati per rappresentare al meglio questa nazione». Schlein ha risposto spostando l’attenzione su altri temi: «So dove mi aspetta, ma non è lei a stabilire cosa dice l’opposizione», facendo così capire di non voler entrare nel merito della polemica. E rilancia: «Lei potrebbe spingere l’Europa a un protagonismo politico e diplomatico per riportare la pace anziché spalleggiare Trump in questo tentativo di smantellare le sedi multilaterali e sostituirle con le sue telefonate, mentre vuole rimpiazzare quindi il diritto internazionale con la legge del più forte».

Bonelli: «Ego ipertrofico»

«Meloni scenda sulla terra, l’ego ipertrofico è una brutta cosa anche quando si è presidente del Consiglio», ha dichiarato invece il leader di Alleanza Verdi e Sinistra, Angelo Bonelli. Durante la replica, Meloni aveva raccontato con tono encomiastico che nei vertici internazionali i leader stranieri le hanno riconosciuto che «oggi in Italia si ha un interlocutore continuativo». «Ma non ha detto», ha aggiunto Bonelli rivolto a Meloni, «cosa dirà al Consiglio Europeo sul costo dell’energia. Quali sono le proposte del governo italiano, continuare in una politica del gas?». «Il suo discorso credo glielo ha realizzato e scritto l’Eni».

Conte: «Meloni, lei con l’economia ci litiga proprio»

Anche Giuseppe Conte era iscritto a parlare durante le dichiarazioni di voto. «Meloni, lei con l’economia ci litiga proprio: oggi si è fatta spiegare male come le banche accumulano mega utili – prende la parola il pentastellato – Glielo spiego io: si tratta di “tassi di interesse” e “mutui”, per questo doveva prelevare da lì e distribuire agli italiani in sofferenza». Una manovra, quella che è stata depositata oggi che per Conte «contiene solo briciole e tagli, completamente insoddisfacente e addirittura ridicola». Subito dopo, regala alla premier un libro realizzato dal partito intitolato: Governo Meloni, tre anni di tasse: «Abbiamo confezionato per lei un libro dei record, perché lei ha stabilito il record delle tasse».

«Lei complice di un governo genocida»

Elly Schlein-Giorgia Meloni: così va in scena il duello tra le 2 donne più  potenti (e il silenzio di Conte)- Corriere.it

Poi, sulla situazione nella Striscia di Gaza, Conte replica: «Su Gaza ancora una volta ha detto che lei non usa la sofferenza per propaganda», lo aveva detto oggi durante le comunicazioni al Senato. «Ci risparmi le sue ignobili lezioni: lei è complice nel silenzio di un governo genocida, la nostra non è propaganda ma senso di umanità. E riconosca subito lo stato di Palestina».

«Non decide lei cosa dice l’opposizione»

Quanto all’intervento di Schlein, che è stato il penultimo della giornata, la segretaria dem non ha perso tempo e ha rivolto un attacco diretto a Meloni: «Lei oggi festeggia tre anni di governo, ma gli italiani no. Avete aumentato le tasse, sono aumentati i lavoratori poveri, mentre le nascite sono scese, i prezzi degli affitti sono aumentati, abbiamo le bollette più care d’Europa e voi non avete fatto nulla per cambiare le cose».

Trump e i cpr in Albania

Un passaggio anche sulla politica internazionale, e sul legame tra Donald Trump e Meloni: «Lei ha delegato la politica estera a Donald Trump, dimenticando l’Unione Europea. Potrebbe spingere l’UE a un protagonismo diplomatico, anziché spalleggiare Trump, che vuole rimpiazzare il diritto internazionale con la legge del più forte». E sull’ormai fallito progetto Albania, «La prendono in giro nelle cancellerie europee per quel suo “funzioneranno” sui centri in Albania – incalza la dem – Soldi buttati su prigioni illegali e disumane». E ha concluso: «Fatevi aiutare, perché non avete una visione per portare avanti questo Paese».